Antonio Orsini

Tenore

Antonio Orsini nasce a Roma dove inizia fin da giovanissimo gli studi musicali, prima del pianoforte e poi del canto. Si diploma presso il Conservatorio S. Cecilia di Roma sotto la guida di Sara Mingardo e Furio Zanasi. Ha cantato con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l’Orchestra Filarmonica di Torino, l’Orchestra Roma Sinfonietta, la Jerusalem Baroque Orchestra, i Solisti di Mosca, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale Santa Cecilia, sotto la direzione di Maestri come E. Morricone, A. Parrot, J. Bashmet, R. Boer, S. Gaudenz, N. Samale.

Specializzato nel repertorio barocco, ha collaborato con O. Schneebeli, B. Boterf, B. Holten, V. Aguettant, R. Alessandrini, A. De Carlo, A. Quarta. È stato invitato a cantare per diverse istituzioni e festival internazionali quali il Centre de Musique Baroque, Versailles (Francia); Festival de Musica Sacra de Quito (Ecuador); a Tel-Aviv e Gerusalemme per la stagione artistica della JBO (Israele); La Valletta Baroque Festival (Malta); Filarmonica di Ljubljana (Slovenia); MiTo, Grandezze e Meraviglie, Centro di musica antica Pietà dei Turchini, PadovAntiqua, Roma Festival Barocco, Auditorium del Parco de L’Aquila, Cantiere Internazionale d’arte di Montepulciano, Reate Festival, Vicenza in lirica.

Collabora abitualmente con la Cappella Musicale Pontificia “Sistina”. In teatro ha interpretato i ruoli di: Celindo – Doriclea di A. Stradella (teatro comunale L. Pavarotti, Modena); Enea – Dido & Aeneas di H. Purcell (tempio di San Biagio, Montepulciano); Giambarone – Don Trastullo di N. Jommelli (teatro di Villa Torlonia, Roma); Nerone – Incoronazione di Poppea di C. Monteverdi (teatro due, Roma); Pastore – Orfeo di C. Monteverdi (teatro Olimpico, Vicenza). Ha realizzato diverse incisioni discografiche per Deutsche Grammophon, CNI, Tactus, Brilliant e Toccata Classics.

Cecilia Gaetani

Mezzosoprano

Nata a Venezia nel 1992. A giugno 2017 ha conseguito la laurea di biennio specialistico di canto con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “Santa Cecilia “ di Roma, sotto la guida di Sara Mingardo. E’ ammessa all’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino per l’anno 2017/2018.

Nel dicembre 2015 ha preso parte alla messa in scena dell’opera “Il gioco del vento e della luna” di Luca Mosca, diretta da Giovanni Mancuso al Teatro Mario del Monaco di Treviso.

A maggio 2016 ha debuttato nel ruolo di Tisbe de “La Cenerentola” di Rossini, andata in scena a Roma al Teatro Brancaccio, al Teatro Vespasiano di Rieti e all’anfiteatro di Terni, con la direzione di Stephen Kramer e la regia di Cesare Scarton. Ha partecipato all’esecuzione della Messa di Gloria di Puccini, diretta da Pietro Mianiti e Christoph Eschenbach con l’Accademia Teatro alla Scala (Novembre 2016, Chiesa di San Marco a Milano, Basilica di San Paolo a Roma). A novembre 2016 ha vinto un concerto premio al Concorso Coop Music Awards di Milano. A dicembre 2016 è risultata finalista al Premio Internazionale Valerio Gentile di Monopoli.

Ha debuttato Giulietta in Giulietta e Romeo di Zingarelli al Teatro Malibran ad aprile 2017, con la direzione di Maurizio Dini Ciacci e la regia di Francesco Bellotto. Ha debuttato Ottavia ne l’Incoronazione di Poppea, con la regia di Cesare Scarton al Teatro Due di Roma a giugno 2017. Ha debuttato Meg Page in Falstaff con Royaumont Opera a luglio 2017, con la direzione di Jean Paul Pruna e la regia di George Lavaudant.

Tra i prossimi impegni: Lucilla ne La Scala di seta e La ragazza dai capelli rossi ne La risurrezione di Alfano (Wexford Festival Opera, ottobre 2017), Mercedes in Carmen al Maggio Musicale Fiorentino, Carmen ne La donna di Siviglia al Maggio Musicale Fiorentino (Gennaio 2018).

Studia il pianoforte privatamente dall’età di sei anni. Nel 2014 ha conseguito la laurea in Tecniche artistiche e dello spettacolo a Ca’ Foscari con il massimo dei voti e la lode.

Ilenia Tosatto

Soprano

Si diploma in canto lirico al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia e in canto rinascimentale e barocco presso il Conservatorio di Santa Cecilia a Roma con Sara Mingardo. Si perfeziona con Mariella Devia, Bruna Baglioni, Raina Kabaivanska presso l’Accademia Chigiana di Siena e con Janet Perry alla Summer Accademy di Salisburgo.

Debutta nel 2010 al Teatro Malibran di Venezia nel ruolo del Cavaliere nell’opera “La Cecchina” di N. Piccinni, interpreta poi Lucia ne “I due timidi” di Nino Rota con la direzione del M° Maurizio Dini Ciacci. Successivamente sostiene il ruolo di Lauretta in “Gianni Schicchi” e Suor Genovieffa in “Suor Angelica” di G. Puccini.

Al Teatro Comunale di Treviso è Luigia in “Le convenienze e inconvenienze teatrali” di G. Donizetti diretta dal M° Franco Trinca e Clorinda in “Cenerentola” di G. Rossini al Teatro Brancaccio di Roma e al Teatro Vespasiano di Rieti diretta dal M° Stephen Lawrence.
Interpreta poi Serpina in “La serva padrona” di Pergolesi presso il Palazzo Montanari di Vicenza. Nell’autunno 2016 è voce solista all’interno dello spettacolo “I tre gobbi” eseguito all’interno delle Sale Apollinee della Fenice con musiche di V. Ciampi e libretto di C. Goldoni.

Interpreta poi il ruolo di Berta ne “Il Barbiere di Siviglia” di G. Rossini all’interno del progetto AsLiCo al Teatro Regio di Parma, Alighieri di Ravenna, Donizetti di Bergamo, Ponchielli di Cremona, Grande di Brescia, Valli di Reggio Emilia. Partecipa come voce solista al Festival “Rencontres Baroque de Montfrin” diretta dal M° Gabriel Garrido. E, successivamente, effettua registrazioni di cantate di autori anonimi napoletani del primo ‘700, riscoperti negli ultimi anni, per l’emittente Radio Vaticana. Nel 2015 risulta prima classificata al Premio Abbado per la sezione “strumenti antichi e voce”.

Martina Loi

Soprano

Nata nel 1991, fin da bambina si avvicina alla musica intraprendendo inizialmente lo studio del pianoforte per poi avviare lo studio del canto lirico dall’età di diciassette anni.
Nell’anno 2012 viene ammessa presso il “Conservatorio Santa Cecilia” di Roma conseguendo il Diploma Accademico di primo livello in canto lirico nell’ottobre 2015 e il Diploma Accademico di secondo livello in canto rinascimentale e barocco nel 2017 sotto la guida di Sara Mingardo.
Nell’anno 2012 partecipa a due importanti eventi promossi dall’ A.R.C.L.: l’esecuzione de “ I Vespri alla Beata Vergine di P.P.Bencini” curato e diretto dal M° Remo Guerrini e “The Armed Man”, a Mass for Peace di K.Jenkins.
Viene scelta per interpretare il ruolo di Lesbina nell’opera inedita “La Fiera di Sinigaglia” di D.Fischietti con l’orchestra dell’Università degli Studi “La Sapienza” sotto la guida del M° Francesco Vizioli rappresentata presso l’Aula Magna dell’Università nell’aprile 2015 e al Teatro La Fenice di Senigallia l’anno successivo.
Nel maggio 2015 registra, insieme al gruppo vocale Arsi&Tesi, brani inediti di Giovanni Maria Nanino: polifonia sacra a doppio coro, per l’etichetta inglese TOCCATA CLASSICS.
Nel maggio 2016 vince la I edizione del Concorso Internazionale “L’oratorio in forma scenica” aggiudicandosi la scrittura nel ruolo di Lucifero nell’oratorio “La Caduta de gl’Angeli” di Don Francesco Nicolò de Rossi.
Nel settembre 2016 vince il concorso “Europa Rossi” promosso dalla “Fondazione Giorgio Cini” .
A maggio 2017 si esibisce per la chiusura della stagione Barocca al Teatro Ristori di Verona in un concerto dedicato a Monteverdi, Vivaldi e Handel al fianco di Sara Mingardo.
Da solista interpreta il “Gloria” e il “Magnificat” di Antonio Vivaldi, madrigali a voce sola di Salomone Rossi, la “Messa in Si minore” di J.S.Bach, il “Requiem” di W.A.Mozart.
Collabora stabilmente nell’attività concertistica e di registrazione con l’insieme vocale “Arsi e Tesi” diretto da Tony Corradini.
Inoltre è stata diretta da Remo Guerrini, Mauro Marchetti, Pedro Memelsdorff, Francesco Vizioli, Alberto Martini.
Prende parte alla Masterclass sulle Opere di Monteverdi tenuto da Rinaldo Alessandrini nel 49° Corso Internazionale di Musica Antica ad Urbino.
Tra i prossimi impegni il debutto dell’Orfeo di Claudio Monteverdi nel ruolo della Ninfa al Teatro Olimpico di Vicenza.

Paolo Di Segni

Danzatore

Nato in Svizzera nel 1960 ed avviato alla conoscenza della musica e della ritmica secondo il metodo Jaques Dalcroze ha studiato pianoforte e violoncello. Si è specializzato in Danza storica a partire dal 1976 sotto la guida di docenti italiani e stranieri quali Barbara Sparti, Francine Lancelott, Sherley Winne. Da diversi anni si dedica alla ricerca, alla ricostruzione ed alla divulgazione delle danze di sala dell’800 presentandole sotto forma di spettacoli, aperture di Balli o come Maitre de Cérémonie. Ha curato e partecipato a programmi sulla Quadriglia per Tele Montecarlo e RAI DUE, insegnato presso la scuola del Teatro dell’Opera di Roma, a Catania presso il Balletto di Sicilia. Ha collaborato con l’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari e collabora con l’associazione Dimensione Polifonica alla realizzazione di eventi per il Comune di Napoli.

Claudia Celi

Danzatrice

Danzatrice, laureata all’Università di Roma-La Sapienza in Storia del Teatro e dello Spettacolo con una tesi sulla danza aulica italiana nel Rinascimento, si è specializzata in danze storiche con maestri di fama internazionale quali Barbara Sparti, Francine Lancelot, Shirley Wynne, Angene Feves, Cecilia Gracio Moura e Ana Yepes.

Dal 1982 è docente di Storia della Danza presso l’Accademia Nazionale di Danza, di cui è stata vice-direttrice dal 1991 al 1995. Attualmente è anche docente presso l’Università di Roma – La Sapienza per il corso di Laurea magistrale in Spettacolo teatrale, cinematografico e digitale. Ha tenuto corsi regolari di Storia della Danza presso la Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma.

Nel 2001 è stata nominata dal Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, quale componente del Gruppo di lavoro relativo all’area della Danza per l’elaborazione dei nuovi ordinamenti didattici delle Accademie e dei Conservatori. Ha partecipato a convegni in Italia e all’estero e collaborato con centri di ricerca ed Università. Pubblica su riviste specializzate fra cui Chorégraphie e Cairon (anche in qualità di redattrice), La Danza Italiana e La Nuova Rivista Musicale Italiana. Fra le sue pubblicazioni, i capitoli sul balletto in Italia nell’Ottocento per Musica in Scena – Storia dello spettacolo musicale edita dalla UTET e numerose voci per la International Encyclopedia of Dance, il Dictionnaire Larousse de la Danse e il Dizionario Biografico degli Italiani. Parallelamente alla attività accademica, continua l’attività artistica nel campo delle danze storiche, iniziata nel 1977 con il Gruppo di Danza Rinascimentale di Roma, diretto da Barbara Sparti, gruppo che nel 1981 è stato insignito del Premio “Jia Ruskaja” per la didattica e la cultura coreica. Con questo ed altri gruppi ha preso parte a rassegne e festival italiani e internazionali. Nell’ambito di una continuativa attività di divulgazione della danza storica ha partecipato a convegni in Italia e all’estero, fatto parte di giurie di concorsi e tenuto corsi e seminari di danza antica per teatri, università, conservatori e centri di ricerca, quali la Fondazione Teatro Massimo di Palermo (Officina-Laboratorio delle Arti e dei Mestieri del Palcoscenico), la Scuola Internazionale dell’Attore Comico (Reggio Emilia), l’A.N.I.D. (Associazione Nazionale Insegnanti di Danza), il Conservatorio A. Casella (L’Aquila), il Centro Sperimentale di Cinematografia (Roma) ed ha curato manifestazioni didattiche e saggi-spettacolo di danze storiche per la Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma e per l’Accademia Nazionale di Danza, presso la quale tiene regolarmente dall’anno accademico 2005/06 gli insegnamenti di Danze Storiche per i Trienni e i Bienni.

Gennaro Panarello

Tenore

Nato a Caserta si è diplomato nel 2013 in Canto Lirico sotto la guida di Daniela Valentini e di Maria Letizia Liali presso il Conservatorio Licinio Refice di Frosinone; ha successivamente seguito corsi di perfezionamento con il soprano Blandine de Saint Sauveur e il tenore Rockwell Blake; ha approfondito la vocalità e il repertorio del canto rinascimentale e barocco con i soprani Emma Kirkby e Lia Serafini e con il tenore Gianpaolo Fagotto.

Si esibisce come solista e in ensamble vocali sia in Italia che all’estero; ha registrato e inciso per la Radio Vaticana, la Tactus e società di produzione di colonne sonore; nel 2012, negli Stati Uniti, ha lavorato per il cinema come attore e cantante nel film “Circle in the Sand” diretto del regista e video artist Michael B. Robinson (vincitore del New York Film Festival e del Rotterdam Film Festival).

Contemporaneamente all’attività artistica, svolge lavoro di ricerca in ambiti istituzionali e di didattica su tecnica vocale e storia della vocalità.

Ha cantato sotto la direzione di molti Maestri tra i quali Ennio Morricone, Alessandro Quarta, Domenico Bartolucci, Valentino Miserachs Grau, Gian Luigi Zampieri, Fabio Ciofini, Ludwig Kibler; il suo repertorio per interessi e duttilità vocale spazia dalla polifonia rinascimentale a Britten, passando per Bach e Mozart.

Giusto D'Auria

Baritono

Si è diplomato in Canto con il massimo dei voti e menzione speciale sotto la guida di Maria Francavilla presso il Conservatorio “F. Torrefranca” di Vibo Valentia, ed in Musica Vocale da Camera con il massimo dei voti presso il Conservatorio “S. Giacomantonio” di Cosenza. Ha seguito i corsi di perfezionamento dell’Accademia Musicale Pescarese con il M° Mauro Trombetta. Ha approfondito il repertorio barocco con Claudine Ansermet, Claudio Cavina e Gloria Banditelli, e il Lied tedesco con Edith Boewe-Koob e la musica da camera con Hector Moreno.
Svolge attività concertistica sia come solista che come direttore di coro.Nel 2002 è risultato vincitore di una borsa di studio per i seminari della Fondazione G.Cini di Venezia, per il seminario “Le Metamorfosi di Praga, ovvero Travestimenti Sacri” a cura di Francesco Degrada, Milada Jonàsová, Paolo Grazzi e Luigi Marzola.

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Giuseppe Pisacane

Attore

Giuseppe Pisacane, nato a Napoli, si trasferisce a Roma per coltivare la sua passione dove attualmente lavora come attore e doppiatore.

Formazione: 

  • Actor’s Planet anno 2012/2013 con Rossella Izzo
  • Workshop con Alexis Sweet
  • Stage con Enrico Montesano
  • Workshop di doppiaggio con Graziella Polisinanti presso Italia Film
  • Laboratorio teatrale con Giancarlo Sepe
  • Diplomato presso “Conservatorio Teatrale” diretto dal Maestro G. B. DIOTAJUTI (ex “Accademia Scaletta”) (insegnanti: G.B. Diotajuti, Mirella Bordoni, Antonietta Franceschi, Luca Negroni, Andrea Papalotti, Edoardo Scatà)

Teatro:

  • 2015 “Il Calapranzi” di Harold Pinter; regia di Vittoria Citerni di Siena.
  • 2014 “Facebook in Love”; regia Francesco Di Chio
  • 2013 “Miseria e Nobiltà”; regia Lucio Garofalo
  • 2012-13”Amalfi Musical Opera”; regia Ario Avecone
  • 2012 “Uomo e Galantuomo”; regia Lucia Amato
  • 2011 “ Crucifixus”; regia Costantino Amatruda.
  • 2010 “ Natale in casa cupiello”; regia Lucio Garofalo
  • 2010 “Il Club dei Bla Bla Isti”; regia di Donatella Cotesta
  • 2010 “Matrimonio Ducale”; regia di Alfonso Mansi
  • 2010 “PsychOroscopia”; regia di Giulio de Nicolais
  • 2010 “Passion”; regia di Lucia Amato
  • 2009 “Un Simposio Oraziano”;regia di Gennaro Colangelo
  • 2009 “Questi Fantasmi” Romans Notti Romane Castel S. Angelo; regia Gennaro Colangelo.
  • 2009 “Le Donne Intellettuali”di Molière; riadattamento e regia di Luca Negroni
  • 2009 “La lupa” di Giovanni Verga; riadattamento e regia di Costantino Amatruda
  • 2008 “Terrore e miseria del terzo Reich” di B. Brecht; regia di Andrea Papaloti
  • 2008”Dramma di mezza notte” di Achille Campanile; regia di Andrea Papalotti
  • 2008 ”La Cantatrice Calva “ di Eugène Ionesco; regia di G.B. Diotajuti
  • 2007 “Napoli milionaria” di Eduardo De Filippo; regia di Costantino Amatruda
  • 2007 ”L’ultimo scugnizzo” di Raffaele Viviani; regia di Costantino Amatruda
  • 2006 “Cantata dei pastori” di Andrea Perucci; regia di Costantino Amatruda
  • 2006 “Masaniello è fu rivolta” tratto da “Tommaso d’Amalfi” di Eduardo e “Masaniello” di Elvio Porta e Pugliese; regia di Costantino Amatruda
  • 2005 “Processo a Gesù” di Diego Fabri; regia di Costantino Amatruda
  • 2004” Cani e gatti” di Eduardo scarpetta – rielaborazione in 2 atti di Eduardo De Filippo; regia di Costantino Amatruda

Cortometraggi:

  • 2013 “Sei personaggi in cerca d’autore”; regia Alberto Negrin
  • 2013 “Qualcosa può ancora accadere”; regia Fabrizio Costa
  • 2012 “ Maledetti da Dio”; regia Rossella Izzo.
  • 2012 ” Un giorno qualunque”; regia Rossella Izzo

Televisione:

  • 2011 “Tutti pazzi per amore”; regia Laura Muscardin
  • 2009 “Ciack si canta speciale Sanremo” ; regia Roberto Croce, Rai 1
  • 2009 “ I Musei dei papi” regia Sachiko Shimomura, NHK Japan Brodking Corp.

Antonia Harper

Soprano

Antonia Harper nasce nel 1986 a Roma. Da giovanissima intraprende lo studio del violino e suona in orchestre giovanili. Successivamente si avvicina al canto lirico e studia con i maestri Candace Smith e Michael Aspinall e al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma dove ottiene il diploma di compimento inferiore. Dal 2005 segue regolarmente delle masterclass di alto perfezionamento in bel canto con Michael Aspinall.

Interessata anche alle arti performative e alla recitazione, dal 2007 prende parte a un percorso di formazione dell’attore con la regista Tiziana Lucattini partecipando come attrice e musicista ad alcune produzioni teatrali.

Nel 2010 si laurea in Letteratura, musica e spettacolo all’Università La Sapienza di Roma, con una tesi in Musicologia. Nel 2012 si diploma in canto lirico presso il Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento sotto la guida dei maestri Gioacchino Zarrelli e Carla Di Censo.

Da sempre appassionata di musica antica, si perfeziona in canto rinascimentale e barocco con i maestri Furio Zanasi e Sara Mingardo. Dal 2011 prende parte a masterclass di prassi esecutiva storica con Sergio Balestracci e Rinaldo Alessandrini e di canto barocco con Lavinia Bertotti, Claudine Ansermet, Emma Kirkby, Jill Feldman, Antonella Gianese. Parallelamente studia violino barocco con Luigi Mangiocavallo.
Dal 2013 prende parte ai seminari intensivi di Metodo Linklater per la ricerca e il potenziamento della voce naturale tenuti da Alessandro Fabrizi a Roma. Nel 2014 è invitata a prendere parte a Stromboliproject, una residenza artistica incentrata su voce, movimento e testo con Alessandro Fabrizi e Merry Conway.
Nel 2016 si laurea al Biennio di II livello in canto rinascimentale e barocco presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma sotto la guida di Sara Mingardo.
Dal 2005 collabora come musicista e cantante con alcune compagnie di teatro, prendendo parte a diverse produzioni teatrali: “Il canto, ultima replica” (2008) con Olek Mincer, regia di Tiziana Lucattini; “Terre e destini” (2010) con Fabio Traversa e Mariano de Simone, regia di Tiziana Lucattini; “Le Baccanti” di Euripide della Compagnia Valdrada Teatro, in tournée dal 2010; “Too much in the sun: Hamlet and Phaeton”(2014), alla prima edizione del Festival di Teatro Ecologico di Stromboli.
Come musicista collabora anche con gruppi di musica tradizionale e folk. Nel 2010 fonda il gruppo Le Cardamomò, di cui è tutt’ora musicista, arrangiatrice e manager. Il gruppo ha all’attivo: due album; diverse collaborazioni musicali e teatrali (Il Muro del Canto); le musiche per spettacoli e reading (“Erisittone” di Fluido N9; “Manchi solo tu” di e con Concita De Gregorio; “Clockwork Metaphysics” di Coppelia Theatre); un videoclip vincitore di premi nazionali e internazionali; lo spettacolo musicale “Valse de Meduse” che nel 2015 ha girato Italia, Francia e Stati Uniti.
Come cantante collabora regolarmente anche con cori e ensemble specializzati in musica antica tra cui: il Coro del Festival di Musica antica di Urbino; Ensemble barocco del Conservatorio di Benevento; Festina Lente; Ignotae deae; Ensemble Cecilia Antiqua; gli Invaghiti; La Cantoria di Santa Maria a Campitelli di Roma. Inoltre si esibisce con importanti musicisti del settore come Maria De Martini, Claudine Ansermet, Liuwe Tamminga e con direttori di fama internazionale come Antonio Florio e Gabriel Garrido. Come cantante si esibisce in concerti e Festival di musica antica e da camera in Italia, Germania, Olanda, Francia, Svizzera e Israele.
Nel 2014 fonda l’ensemble di musica rinascimentale e barocca Ignotae deae (voce,liuto/tiorba, viola da gamba) con cui è impegnata nella ricerca ed esecuzione filologica di opere inedite del ‘500 e primo ‘600, in particolare di autori ignoti e di donne. Nel 2016 l’ensemble ha numerosi impegni musicali tra cui alcuni concerti in Italia e in Spagna, l’Oude Muziek Festival di Utrecht e la Rassegna Musica da Tasto di Bologna. Nel 2015 è semifinalista al Concorso Renata Tebaldi per la sezione antico e barocco.
Oltre all’intensa attività musicale, da diversi anni svolge attività di educatrice nei laboratori di teatro e di musica nelle scuole, coach vocale nei laboratori teatrali e insegnante di canto, secondo il metodo di bel canto appreso dal maestro e mentore Michael Aspinall.

Luigi Mangiocavallo

Direttore D'Orchestra

E’ tra i primi musicisti italiani, dal 1979, a specializzarsi soprattutto come autodidatta nella ricerca e nell’esecuzione di musica del periodo barocco e classico con strumenti storici.
Dal 1982 ha eseguito concerti come violinista e come direttore d’orchestra presso le principali istituzioni concertistiche e teatrali europee, oltre a essere stato chiamato per tournée in USA, Russia e Giappone.
Ha suonato con tutti i più importanti musicisti del campo, tra i quali A. Bylsma, G. Leonhardt, T. Koopman, J. Savall, S. Kuijken, J. Schröder, K. Gilbert, B. Kuijken, P. Herrewege, R. Clemencic, E. Kirkby, A. Curtis, R. Jacobs, J. Christensen, R. Goodman, B. Dickey, S. Ross, G. Murray.
Molte registrazioni sono pubblicate su vinile o cd Opus111, Symphonia, Harmonia Mundi, Nuova Era, Accent e di varie altre etichette discografiche.
Importanti raccolte di sonate per violino, musica da camera e sinfonica di autori italiani come Paganini, Rolla, Veracini, Bonporti, Cambini e Pugnani sono state oggetto di prime registrazioni discografiche in ambito mondiale con strumenti originali che sono state distribuite in tutto il mondo e trasmesse nei programmi delle principali emittenti radiofoniche e televisive.
Da molti anni è docente di Violino e Violino barocco presso vari conservatori in cui, oltre ai corsi ordinari, ha tenuto numerosi seminari sulla Musica antica. Attualmente è docente di Violino barocco presso il conservatorio S. Cecilia di Roma.
Ha diretto varie orchestre di strumenti antichi, tra cui principalmente l’Academia Montis Regalis con cui ha registrato vari cd di opere inedite e svolto attività concertistica in Italia e all’estero. Tra l’altro è stato invitato nel 2016 a dirigere un opera con la Orquesta Ciudad de Granada.
Compositore, violinista e pianista jazz, ha al suo attivo musiche di scena per teatro, colonne sonore per film cortometraggi, documentari e programmi radio-televisivi.
(Info: www.mangiocavallo.it)

Massimo Giuseppe Bonelli

Regista

Massimo Giuseppe Bonelli, nato a Viterbo nel 1970, si è laureato in Lettere e specializzato in Storia dell’Arte Medievale e Moderna presso l’Università La Sapienza di Roma. Ha conseguito successivamente il Dottorato di Ricerca in Storia e Conservazione dei Beni Culturali presso l’Università di Macerata.

Dal 2001 al 2012, ha insegnato come docente ordinario Latino e Greco nei licei classici, divenendo nel settembre 2012 Dirigente Scolastico presso l’Istituto Giuseppe Colasanti di Civita Castellana (VT).

Ha pubblicato numerosi saggi sulla scultura medievale e sull’architettura romanica e gotica di Viterbo, sulla pittura del tardo Cinquecento nella Tuscia, in particolare sull’affermazione della pittura di paesaggio fiamminga in Italia, su Rosso Fiorentino, Baldassarre Croce e sulle iconografie relative alle tematiche cristologiche ed eucaristiche.

Grande appassionato e conoscitore di lirica, ha iniziato da alcuni anni una capillare opera di sensibilizzazione del grande pubblico verso i grandi compositori italiani e stranieri, attraverso conferenze e visioni guidate di grandi capolavori musicali. In occasione del Bicentenario Verdiano del 2013, ha fondato “Colasanti per la cultura”, un logo dell’istituto da lui diretto, che ha organizzato svariati eventi culturali in tutta la Tuscia, che hanno avuto sempre come fine la conoscenza dell’opera lirica.

Dal 2007 al 2012 ha cantato come tenore nell’ensemble vocale “Il Contrappunto”, diretta dal maestro Fabrizio Bastianini.

Nel 2014 affronta per la prima volta la regia teatrale, debuttando a Parigi in Traviata, a cui fanno seguito le collaborazioni come co-regista con Katia Ricciarelli nel 2015 (Tosca, a Nepi per le Serate Borgiane) e con Alberto Gazale (Cavalleria Rusticana, al Teatro Antico di Taormina). Nell’estate del 2017 è stato regista di Cavalleria Rusticana al Mythosoperafestival presso Siracusa.

Nel 2018, Massimo Bonelli sarà il curatore di una serie di concerti lirici, che vedranno la partecipazione di artisti come, tra gli altri, del soprano Elena Mitropoulos e del basso Armando Puklavec.

Chiara Guglielmi

Mezzosoprano

Diplomata brillantemente in Canto al Conservatorio di Musica “Ottorino Respighi” di Latina, è laureata in Storia del Teatro e dello Spettacolo all’Università “La Sapienza” di Roma e ha conseguito un Dottorato di Ricerca presso il medesimo Ateneo, con una tesi dal titolo “Il corpo della voce”, sull’applicazione al canto delle tecniche corporee. Determinante per lo sviluppo della sua personalità artistica è stato l’incontro con Bernadette Manca di Nissa. Ha parallelamente approfondito la prassi esecutiva barocca con Sergio Foresti e frequentato masterclass di Sara Mingardo e Sonia Prina.

Il suo repertorio spazia dalla musica antica alla musica d’oggi.

Numerose le sue collaborazioni nell’ambito della musica rinascimentale e barocca: tra le più recenti, con l’ensemble Seicentonovecento diretto da Flavio Colusso, la partecipazione alle Giornate Carissimiane (aprile 2017) e un programma su Luzzasco Luzzaschi a Villa Lante al Gianicolo (marzo 2017); si è esibita con La Selva (Michele Carreca e Carolina Pace) per un programma di cantate di Haendel e Scarlatti (2016) e ha collaborato con l’ensemble Helianthus (Guido Morini, Laura Pontecorvo e Giordano Antonelli, 2015) con un programma sulle cantate di Bach e Telemann. Ha preso parte nel 2013 al progetto Icaro Incauto di Marco Mencoboni (Cantar Lontano e Canalgrande Orchestra) e collabora stabilmente con la Cappella Musicale di Santa Maria dell’Anima diretta da Flavio Colusso.

È stata contralto solista in grandi opere del repertorio sacro e oratoriale, come come il Magnificat, le Passioni e varie cantate di Bach, la Messa in Do di Beethoven, la Petite Messe Solennelle di Rossini, l’Athalie di Mendelssohn, il Messiah di Haendel, il Requiem di Mozart, lo Stabat Mater di Pergolesi e il Nisi Dominus di Vivaldi.

Ha interpretato i ruoli di Mércedès nella Carmen di Bizet, di Suzuki nella Madama Butterfly di G. Puccini, di Flora nella Traviata e di Meg nel Falstaff di G. Verdi. Impegnata anche in ambito cameristico, è stata recentemente ospite della manifestazione Rossini in Sorsi nell’ambito del Rossini Opera Festival (2015) e della stagione estiva di Casa Menotti a Spoleto (2016), con il suo progetto Notturno rossiniano. Tra gli ospiti del salotto parigino di Rossini, con Massimiliano Tisano al pianoforte e Mario Migliucci voce recitante.

Di particolare rilievo la sua interpretazione dei Folksongs di Berio nel giugno 2016; nell’ambito del repertorio contemporaneo è stata ancora contralto solista nel Requiem di Michele Biki Panitti (2016).

Con un’importante incursione nella musica cantautorile italiana, ha collaborato nel 2010 con Vinicio Capossela per l’album Marinai, profeti e balene, partecipando alla relativa tournée, e nel 2009, per il Romaeuropa Festival, è stata cantante e attrice nello spettacolo La Buona Novella, costruito su musiche di F. De André (regia di Roberta Lena, violoncello solista Mario Brunello), presso il Teatro Palladium.

Ha collaborato con: Centro Italiano di Musica Antica e Orchestra Barocca Italiana (Progetto Bach all’Auditorium Parco della Musica, 2004), Cantar Lontano e Canalgrande Orchestra, Musica Antiqua Latina, Helianthus, La Selva, Coro da Camera Italiano, Ensemble Seicento­novecento, Piccola Orchestra 900, Festina Lente, Labirinto Vocale, ImagoSonora e altri. Ha fatto parte del quintetto vocale “Gli Festinanti”, con il quale ha svolto intensa attività concertistica in repertorio rinascimentale e barocco a cappella.

Antonello Dorigo

Controtenore

Dopo il conseguimento della laurea in chimica e tecnologia farmaceutiche intraprende gli studi musicali nel conservatorio “L. Refice” di Frosinone studiando pianoforte e clavicembalo .

Dopo poco tempo si specializza nella prassi esecutiva Barocca e Belcantistica  come controtenore laureandosi con lode in canto rinascimentale e barocco nello stesso conservatorio studiando con  Gemma Bertagnolli e poi con Furio Zanasi.

Si forma vocalmente inoltre partecipando alle  masterclass con E. Kirkby, L. Bertotti, C. Ansermet, F. Lazzara, A. Bienkowska.

Si è esibito per il “Festival Pergolesi-Spontini” di Jesi con l’orchestra dei “Virtuosi Italiani” e ancora per il luglio musicale Trapanese e per il teatro Massimo Bellini di Catania, nel ruolo del titolo nell’opera ”Orlando” di G.F. Hӓndel e nei Carmina Burana di C. Orff.

Ha collaborato e collabora  con varie istituzioni musicali romane quali l’ensemble “Festina Lente” e il Roma Festival Barocco, l’ensemble “seicento-novecento”, la cappella Ludovicea della basilica di Trinità dei Monti, l’ensemble “Athenaeum” dell’università Tor Vergata di Roma col quale ha registrato per la trasmissione “Diapason” di “Radio Vaticana”.

Ha inciso per la casa discografica  Tactus di Bologna la “ Messa de Morti a 5 concertata” di fra Bonaventura Rubino (1653) in prima esecuzione  mondiale e la “Missa in angustia pestilentiae” di B.Benevoli in prossima uscita.

Collabora con l’ensemble “Concerto Iberico” col quale si è esibito in varie città del Portogallo in concerti sul barocco Italiano e Portoghese e col quale ha inciso il “Vespro della Beata Vergine” di J.L.Rebelo per l’etichetta MAAC in prossima uscita.

Attualmente è maestro cantore presso il coro della cappella Sistina in Vaticano.

Ha inoltre collaborato alla realizzazione della colonna sonora della serie TV “I Medici” cantando nel singolo di Skin, “Renaissance”.

Riccardo Ferrauti

Attore

Dopo gli studi classici a Viterbo, dove si è potuto formare con registi quali Raffaele Castria e Sergio Urbani, ha frequentato un laboratorio della compagnia teatrale “Le Vie Del Fool”. Nel 2017, non ancora ventenne, entra nell’Accademia Internazionale di Teatro dove prosegue la sua formazione.

Roberto Manuel Zangari

Tenore

Tenore e Direttore di coro, inizia la sua formazione musicale come pianista sotto la guida di A. Condino e come direttore don L. Donati. Si è diplomato in Direzione di coro presso la Fondazione Guido d’Arezzo, dove ha studiato con musicisti di fama internazionale quali M. Berrini, J. Busto, N. Corti, G. Graden, L. Donati, L. Marzola, elaborando una tesi sulla figura del cantore nel XVI secolo. Ha studiato Tecnica vocale con D. Shen e G. Cinciripi, e Canto barocco presso il Conservatorio di Trento, sotto la guida di Lia Serafini.

Come cantante svolge un’intensa attività, sia corale che solistica, facendo parte di realtà corali di livello assoluto come Coro Giovanile Italiano, UT Insieme Vocale-Consonante, Coro dell’Accademia Chigiana, sotto la direzione di importanti direttori di coro quali D. Tabbia, L. Donati, M. Marchetti, G. Graden. Ha preso parte ad alcuni festival e rassegne corali quali Europa Cantat (Pècs), La Fabbrica del Canto (Legnano), MiTo Festival (Milano-Torino) e ha vinto molteplici premi ai concorsi corali internazionali di Tours e Varna, fra cui l’European Gran Prix for Choral Singing 2016; ha partecipato inoltre a progetti e produzioni di grande alta qualità, come l’esecuzione della Messa in Si minore di J. S. Bach sotto la direzione di G. Grun e dei Carmina Burana di Orff con A. Cadario; nel settembre 2016 viene selezionato da R. Rasmussen per una produzione in Norvegia nel Kristiansand Soloist Ensemble e nell’aprile 2017 fa parte della Cappella Musicale Pontificia “Sistina” diretta da don M. Palombella per cantare alle celebrazioni della Settimana Santa a San Pietro.

Come solista ha preso parte nel 2015 all’esecuzione della Passio secundum Joannem di A. Part sotto la direzione di G. Graden, nel 2016 al Vespor della Beata Vergine di C. Monteverdi, diretto da V. Di Betta e all’esecuzione della Messa per la Notte del Santo Natale a 9 voci di A. Scarlatti diretta da M. Gasbarro, nell’ambito del Roma Festival Barocco 2016.

Come direttore di coro ha lavorato presso la Corale Laurenziana “Casimiri” del duomo di Perugia e presso l’Ensemble Vocale della Compagnia Virtuosa (Pescara), con il quale si è specializzato nell’esecuzione di musica antica. Attualmente è direttore artistico del Gruppo Vocale Amemus (Praia a Mare), del quale è anche il fondatore.

Francesco Vizioli

Direttore d'Orchestra

Francesco Vizioli, napoletano, ha compiuto gli studi musicali dapprima a Roma, dove si è diplomato in Pianoforte, Composizione e Direzione di Coro, poi a Napoli, dove, allievo di Franco Caracciolo, si è diplomato in Direzione d’Orchestra.

Si è perfezionato a Trier con Sergiu Celibidache, a Venezia con Franco Ferrara e all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, con Norbert Balatsch, in Direzione di Coro.

Nel 1982 è primo classificato, ex aequo con Daniele Gatti, al Laboratorio Lirico di Alessandria. Nel 1984 debutta con l’Orchestra Scarlatti della RAI di Napoli e vi torna regolarmente, divenendo, in seguito, ospite abituale delle migliori istituzioni sinfoniche italiane (ICO, Enti lirici).

Dal 2002 collabora con la casa editrice Sonzogno di Milano per un importante progetto di revisione di opere sinfoniche di Mercadante. Dal 1998 al 2005 è Direttore Musicale delle Orchestre Sinfoniche di Lecce e di Salerno.

Nel 2000 debutta con l’Orchestra della Fondazione Toscanini e vi torna negli anni successivi. Negli ultimi anni ha esteso il suo repertorio ai grandi capolavori dell’Ottocento (Brahms, Schumann, Schubert, Dvorak, Çaikoskij, Franck, Mahler) e del Novecento storico (Bartok, Prokof’ev, Stravinskij, Petrassi, Berio).

Da sempre appassionato e aggiornato nel campo della musica antica, oltre a numerose revisioni di manoscritti ha al suo attivo importanti collaborazioni (Alessandrini, Florio, De Marchi, Coen, Invernizzi, Antonacci, Schiavo)

Dal 2006 è Vice Presidente, e in seguito Presidente, della Fondazione Franco Capuana (concorso internazionale di direzione). Docente per diciotto anni di Composizione nei conservatori, è dal 1999 titolare del corso di Direzione d’Orchestra al Conservatorio di Napoli.

Dal 2002 al 2006 è professore a contratto all’Università degli Studi Federico II di Napoli (Facoltà di Economia – incontri sul tema della leadership). Dal 2008 al 2011 è Direttore Musicale dell’Orchestra Goffredo Petrassi.

Attento all’aspetto della divulgazione della cultura musicale con la progettazione e realizzazione di conferenze, lezioni-concerto, guide all’ascolto, nel 2002 è stato autore e protagonista per Gambero Rosso Channel (RAI SAT) della fortunata serie Banchetto Musicale, volta ad esplorare le associazioni tra i meccanismi tecnici ed emotivi della composizione musicale e quelli della gastronomia.

Ha curato l’edizione italiana del volume Music and Brain (Piccin). Incisioni di opere da camera in CD: P. Arcà Il Carillon del Gesuita, M. A. Grètry Denys le Tyran, Padre Martini Don Chisciotte.

www.francescovizioli.it

Christine Streubühr

Contralto

Nata a Essen (Germania), è diplomata in Canto, in Pianoforte e laureata in Lettere con indirizzo Storia della Musica. Collaboratrice della Sezione Storia della musica dell’Istituto Storico Germanico di Roma, ha inoltre cooperato con diversi progetti di ricerca musicologici e l’enciclopedia Die Musik in Geschichte und Gegenwart ed è docente a contratto presso il Conservatorio di Musica “Alfredo Casella” di L’Aquila. Ha studiato canto con Sergio Foresti, Rosanna Rossoni e Alessandro Quarta perfezionandosi ulteriormente con Roberta Mameli, Monica Bacelli, Monica Piccinini, Alessandra Alfhoff Pugliese, Claudine Ansermet, Anne Lünenbürger, Stephan Kohlenberg, Hans Christoph Begemann, Wolf Matthias Friedrich, Stefano Vizioli (arte scenica) e Antonio Florio (prassi esecutiva barocca).

Si dedica in particolar modo alla musica vocale da camera, disponendo di un vasto repertorio liederistico, ed è molto attiva nell’ambito della musica sacra ed oratoriale. Ha inoltre un’ampia esperienza nel campo della musica medievale, rinascimentale e barocca, collaborando con diversi ensemble specializzati (Concerto Romano, Academia Montis Regalis, Chordis, La dolce vista ecc.) ed esibendosi, tra gli altri, in rinomati festival internazionali (Rheingau Musik Festival, Tage Alter Musik a Herne ecc.) e al Konzerthaus di Vienna. Come membro del Coro Filarmonico “Ruggero Maghini”, con il quale ha collaborato anche in qualità di solista (ad es. all’interno di prestigiosi festival quali MITO Settembre Musica o Musica nei luoghi dello spirito), ha partecipato a numerosi concerti con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI.

Alessandro Calamai

Basso-Baritono

Il basso-baritono Alessandro Calamai ha frequentato il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze, sotto la guida della sig.ra A. Desderi; dopo aver seguito i corsi di perfezionamento sulla vocalità mozartiana tenuti da E. Schwarzkopf e A Dermota ha continuato il perfezionamento con A. Pola e R. Capecchi.

È risultato vincitore di alcuni importanti concorsi fra cui AsLiCo – Milano, Zuccheri – Bologna, Battistini – Rieti.

Si è esibito in alcuni fra i più importanti teatri italiani ed esteri: Firenze, Milano, Torino, Verona, Brescia, Bergamo, Bologna, Roma, Bari, Venezia, Palermo, Catania, Parma, Napoli, Ferrara, Cremona, Tokyo, Tel Aviv, Santander, Valencia, Salisburgo, Amburgo, Francoforte, Linz, Bordeaux, Lugano, Pechino, Shanghai, RAI, TVE, NHK, etc. Ha collaborato con celebri direttori d’orchestra: R. Jacobs, P. Beluga, S. Bychkov, C. Montanaro, J. Conlon, Z. Mehta, D. Oren, A. Lombard, S. Ozawa, A. Battistoni, M. Arena, N. Luisotti, O. Gooch, M. De Bernard, D. Renzetti, A. Fogliani, K.L. Wilson, A. Campori, P. Fournillier, E. Joël, M. Plasson, J. Jones, A. Saura Llaser, L. Magiera, R. Frizza, C. Topillow, S. Ranzani, N. Kabaretti, W. Gehlert, A. De Marchi, E. Müller, F. Mastrangelo, J. Reynolds, A. Guadagno, M. Mottadelli, J. Kovatchev, R. Serio, C. Goldstein, etc.

Ho collaborato con registi illustri: L. Ronconi, C. Comencini, F. Zeffirelli, M. Placido, J. Miller, E. Nekrosius, G. Vick, G. Albertazzi, H. De Ana, X. Albertì, P.L. Pizzi, L. De Fusco, G. Deflo, T. Coleman, F. Valeri, N. Joël, M. Bolognini, I. Stefanutti, G. Zampieri, Z. Yimou, E. Grass, M. Gandini, W. Landin, R. Giacchieri, B. Montresor, R. Vallone, L. Dodin, M. Guardì, E. Monti Colla, L. Amato, F. Esposito, etc.

La sua vocalità lo ha fatto particolarmente emergere nel repertorio “buffo”, interpretando comunque altri svariati ruoli, fra i più significativi si annoverano Bartolo, Nardo, Leporello, Frà Melitone, Don Magnifico, Dulcamara, Il Maestro di Scuola, Il Maestro di Cappella, Don Pasquale, Geronimo, Il Griso, Sharpless, Colline, Uberto, Mustafà, Haly, Sagrestano, Sprecher, Zweiter geharnischter Mann, etc.

Ha al suo attivo numerose incisioni discografiche fra cui Il filosofo di campagna, I virtuosi ambulanti, Il Conte Policromino, La romanziera e l’uomo nero, Il divertimento dei numi e Traccollo per l’etichetta Bongiovanni.

Ha inciso Tosca nel ruolo del Sagrestano sotto la direzione di Seji Ozawa e Traviata con Zubin Mehta (Philips).

Ha inoltre inciso Die Brautwahl di F. Busoni, La contadina astuta di Persolesi-Hasse, la Messa da Requiem di G. B. Girolamo, (Kikko Classc) ed Eliogabalo di Cavalli (Ducale).

Calamai svolge intensa attività concertistica di musica operistica e da camera con un repertorio che spazia dalla musica barocca a quella contemporanea.

Ensemble Labyrinthus Vocum

Coro

L’Ensemble ha una storia relativamente breve; nato nei primi mesi del 2011, è formato da otto appassionati di canto che, forti della loro esperienza almeno ventennale in contesti canori quanto mai vari e differenziati, hanno deciso di intraprendere insieme un percorso a volte tortuoso e davvero “labirintico”, alla ricerca di tesori musicali soprattutto nell’ambito della musica antica. Così è passato attraverso magici episodi madrigalistici di Monteverdi, solenni pagine polifoniche palestriniane, ardue ma esaltanti dissonanze di Gesualdo da Venosa. Con l’arrivo del nuovo direttore, M°. Lorenzo Macrì, ha ampliato la sua sfera di interesse aggiungendo al repertorio brani fra il Romanticismo e il Contemporaneo, nella convinzione che inoltrandosi nel labirinto musicale di ogni epoca si possa talora avere l’impressione di perdere l’orientamento, ma anche fare incontri inaspettati…

Il gruppo ha eseguito concerti in varie chiese di Roma, in centro e in periferia; ha al suo attivo varie composizioni di Johann Sebastian Bach eseguite per la chiesa luterana di Roma, ha interpretato più volte in forma integrale l’opera “Membra Jesu Nostri”, per soli, coro e strumenti, di Dietrich Buxtehude (c.1637-1707), come pure il celebre ciclo dei Liebeslieder di Johannes Brahms. Ha eseguito, in prima italiana, l’oratorio “The Faces of Mercy” del compositore australiano George Palmer, offerto a Papa Francesco in occasione del recente Giubileo della Misericordia; l’opera è stata eseguita a pochi giorni dalla prima assoluta, avvenuta a Sidney nell’ottobre 2016, ed ha ottenuto giudizi lusinghieri sia da parte della critica, sia del pubblico. Altri impegni, in data più recente, sono stati il concerto “Poesia in Musica” nello splendido ambiente della Biblioteca-Hub Culturale “Moby Dick” della Garbatella, la partecipazione al Festival di musica sacra di Cortona, l’esecuzione della Petite Messe Solennelle di G. Rossini nella cornice prestigiosa della chiesa dei SS. Cosma e Damiano, che ha visto di nuovo l’Ensemble in occasione del concerto natalizio, con musiche di Palestrina e Bach.

 

Labyrinthus Vocum

Soprani    Donatella Balduini, Stefania Correnti

Contralti  Doriana Di Ioia, Chiara Paniccia

Tenori      Francisco Josè Delgado, Luca Moretta,

Bassi        Mario Barbani, Alberto Tedeschi

Biagio Quaglino

Organo

Biagio Quaglino nasce a Palermo nel 1986. Nel 2011 consegue il Diploma di Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia e nel 2014 ottiene con il massimo dei voti il diploma specialistico di II livello nella classe del M° Luca Scandali. Attualmente studia Clavicembalo e tastiere storiche sotto la guida della Maestra Annalisa Martella.
Ha studiato presso l’Hochschule für Musik di Mainz, dove ha approfondito il repertorio barocco e romantico con i Maestri Ton Koopman, Gherard Gnamm, Magdalena Czajka e Bine Bryndorf.
Molto importanti per la sua formazione artistica sono stati i corsi di perfezionamento in Italia e all’estero con Michel Bouvard, Pier Damiano Peretti, Giancarlo Parodi, Luigi Ferdinando Tagliavini, Guy Bovet, Ludger Lohmann, Jean Pierre Lecaudey, Andreas Liebig, Wolfgang Zerer, Emilia Fadini ed Enrico Baiano. Inoltre ha frequentato il corso d’improvvisazione organistica con il M° Dom Theo Fleury presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma (PIMS).
Vincitore del terzo premio assoluto al VII concorso nazionale d’Organo San Guido D’Aquesana della Città di Acqui Terme (AL), del quarto premio al I concorso nazionale d’Organo Camillo Guglielmo Bianchi della Città di Varzi (PV) e del quarto premio al concorso nazionale indetto dal Ministero della Pubblica Istruzione, Premio Abbado 2015, sez. Organo.
Appassionato di musica vocale antica, ha approfondito il repertorio partecipando ai corsi estivi di Canto Gregoriano di Assisi. Per molti anni è stato cantore della Schola Gregoriana Assisiensis diretta da Padre Maurizio Verde OFM.
Attualmente è organista titolare della Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola.
Dal 2015, desideroso di allargare le sue conoscenze musicali, frequenta presso la Pro Civettate Christiana di Assisi la scuola quadriennale di Musicoterapia.
È insegnante di Educazione Musicale nella Scuola Secondaria di Primo Grado e collabora con diversi Istituti Comprensivi con laboratori musicali per bambini della Scuola dell’Infanzia.
Ha tenuto concerti in Spagna, Germania e Italia, al clavicembalo e all’organo sia in qualità di solista che in formazioni orchestrali e corali; in particolare per l’Umbria Music-Fest, l’Accademia Organistica Elpidiense, l’Associazione Musica Insieme di Panicale, il Fermano in Musica, l’Accademia Musicale Clivis e il Fortepiano Festival di Roma, l’Accademia Musicale della Romagna Toscana, il Festival di Spoleto, la rassegna organistica Angeliche Armonie per la Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola, i vespri d’organo del Duomo di Monza e per la cattedrale di Voghera.

Lorenzo Gugole

Violino

Nel 2003 ha conseguito con il massimo dei voti il diploma di violino presso il Conservatorio di Musica “F.E. Dall’Abaco” di Verona sotto la guida del M° F. Bortolotti.

Nel 2009 si laurea in Economia e Commercio presso l’Università degli studi di Verona.

Nel 2013 si laurea in Violino Barocco con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Musica di Verona sotto la guida del M° S. Montanari.

Ha frequentato corsi di perfezionamento con i maestri  G. Guglielmo, A. Capone, A. Company, R. Ranfaldi e S. Bernardini. Ha perfezionato i suoi studi con particolare attenzione all’approfondimento della musica d’insieme e musica contemporanea presso l’Università di Leeds (UK) sotto la guida del M° David Railey ed il repertorio solistico con il M° J. Lenert presso la Schola Cantorum di Parigi.

Ha intrapreso lo studio della prassi esecutiva barocca su strumenti originali al Conservatorio di Verona sotto la guida del M° E. Parizzi, seguendo anche corsi di specializzazione all’ ”Accademia di Musica Antica” in Brunico con i docenti Stanley Rithcey e A. Schumann perfezionandosi nel repertorio classico con E. Hobarth, Brian Dean e E. Citterio.

Nel 2001 ha eseguito il Concerto di S. Barber in veste di solista accompagnato dall’orchestra del Conservatorio di Verona, nel 2004 Poeme di Chausson accompagnato prima dall’Orchestra sinfonica dell’Università di Leeds ed in seguito dall’Orchestra del Teatro Filarmonico di Verona. Nell’anno 2005 ha ricoperto il ruolo di leader dell’Orchestra da camera dell’Università di Leeds.

Nel 2006 vince il concorso come violino di fila dell’”Orchestra Sinfonica di Roma” dove svolge l’attività per due anni con tournée in Grecia, UK, Cina e USA. Ora collabora frequentemente con l'”Orchestra regionale Toscanini”, “I Pomeriggi Musicali”, l’”Orchestra del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo” (nel ruolo di concertino), l’”Orchestra da camera di Brescia”, l’”Orchestra da Camera di mantova” e con l’”Orchestra Sinfonica RAI di Torino”, con la quale ha partecipato a tournée in Spagna, Francia ed eseguito registrazioni di musiche di Petrassi.

Collabora con differenti ensemble barocche come: “Cordia” diretta dal M° S. Veggetti (leader e solista), “Karlsson Barock orchestra” (solista), “I Barocchisti” RSI, “Il Complesso Barocco” diretto da Alan Curtis, “Orchestra del Teatro alla Scala“ diretta dal M° Fasolis, “Venice Baroque Orchestra” diretta dal M° Marcon, il “Tempio Armonico” Orchestra barocca di Verona seguita dal M° Rasi, e l’ensemble rinascimentale “Vago Concentus” dove ricopre il ruolo di spalla e di solista, con le quali ha eseguito registrazioni di Telemann, Vivaldi e Dall’Abaco.

Dal 2011 è invitato a suonare per la stagione “Una hora de musica antigua” a Maiorca in qualità di solista e di violino di spalla .

Nel 2015 riceve il premio Alois Bachmann  con la possibilità di suonare un prezioso violino del liutaio Georg Mair.

Paolo Davolio

Tenore

Tenore specializzato nel repertorio rinascimentale e barocco, spazia tra generi come l’opera, il madrigale e la polifonia sacra, con particolare passione per il canto all’interno di ensemble vocali a parti reali.

Laureato nel 2017 in Canto rinascimentale e barocco presso il Conservatorio “A. Bonporti” di Trento con Lia Serafini, ha poi proseguito gli studi con il Master di I livello in Teoria e prassi della musica antica (2018), approfondendo lo stile e la tecnica con Monica Piccinini e la gestualità retorica con Alberto Allegrezza, e culminando con concerti finali all’interno del festival Grandezze&Meraviglie (Modena). Ha alle spalle masterclass e studi con altri insegnanti, professionisti della musica antica come Orlanda Isidro (Les art florissant), Magna Ferreira (Istituto ESMAI di Porto, Portogallo), Mirko Guadagnini (Festival Lideriadi, La Venexiana) e Luigi Pagliarini (Concerto italiano).

Tra le recenti produzioni più importanti: Orfeo in “L’Orfeo dolente” di Belli (1616) con BonportiAntiquaEnsemble (Trento, 2017); tenore primo dei Vespri della Beata Vergine di Monteverdi con Accademia Corale Estense/I Madrigalisti Estensi (Modena, 2018); tenore solista del coro nei Salmi boscherecci di Ignazio Donati (1623) con Ensemble Biscantores (Bernareggio, 2018).

Fa parte del gruppo vocale da camera “I Madrigalisti Estensi” diretto da Michele Gaddi, e collabora regolarmente con il Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini” dell’Accademia Chigiana, diretto dal M° Lorenzo Donati; con l’ensemble vocale “Allegri Penitenti” e “Exsurge Domine” dirette dal M° Enrico Correggia (dedicate rispettivamente alla polifonia rinascimentale e medievale, con particolare attenzione alla prassi storicamente informata); con l’ensemble vocale “Niccolò D’Arco” (M° Daniele Lutterotti), dedicata alla musica dell’epoca barocca.

In passato ha fatto parte del Coro giovanile italiano (M° Gary Graden e M° Roberta Paraninfo) e dell’ensemble vocale dell’Orchestra barocca nazionale dei conservatori italiani (M° Alessandro Quarta).
Ha collaborato con gruppi come: Ensemble Biscantores (M° Luca Colombo), Narodowe Forum Muzyki della Polonia insieme a Clockbeats Baroque Ensemble (M° Andrzej Kosendiak), Dimostrazioni armoniche (M° Marcello Rossi Corradini), Coro della Cappella Pontificia Sistina (M° Massimo Palombella), I furiosi affetti, UT insieme vocale-consonante (M° Lorenzo Donati).

E’ membro fondatore dell’Associazione “Accademia Corale Estense” (a cui fa capo il gruppo “I Madrigalisti Estensi”) con già all’attivo il ciclo di concerti “ResoNet Festival” nel proprio primo anno di attività (Modena, 2018).

Enrico Torre

Controtenore

Conseguiti i diplomi accademici di I e II livello in canto rinascimentale e barocco con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “S.Cecilia” di Roma, sotto la guida di Sara Mingardo e Furio Zanasi, ha frequentato corsi di perfezionamento presso il Centre de Musique Baroque de Versailles, la Fondazione Cini di Venezia e Urbino Musica Antica.

Ha collaborato con R.Alessandrini, P.Memelsdorff, A.Quarta, F.Erle, A.De Carlo, M.Panni, F.Colusso, esibendosi in importanti contesti, tra cui: Handel-Festspiele (Halle/Göttingen), Wiener Konzerthaus, Philharmonie Luxembourg, Accademia Nazionale di S.Cecilia, Festival dei due mondi (Spoleto), Teatro dell’Opera (Firenze), Teatro Carlo Felice (Genova), Detroit Opera House, Valletta International Baroque Festival (Malta), Festival Grandezze e Meraviglie (Teatro Comunale di Modena), Festival di Musica Antica di Urbino, I pomeriggi musicali (Teatro Dal Verme, Milano), Vicenza in Lirica (Teatro Olimpico, Vicenza), Roma Festival Barocco, Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra (Roma), Padovantiqua, Sicut Sagittae (Napoli), Magie Barocche (Catania), Cantiere internazionale delle arti (Montepulciano), Festival Stradella (Nepi).

Dal 2014 fa parte della Cappella Musicale Pontificia “Sistina” con la quale, oltre ad animare tutte le celebrazioni presiedute dal Papa, ha eseguito concerti nelle più importanti sale e nei principali luoghi sacri del mondo, e incide in esclusiva per Deutsche Grammophon (Echo Klassik 2016, “Choral Recording of the year”).

Ha debuttato tutti i ruoli maschili per alto delle tre opere di Monteverdi, oltre ad aver interpretato diversi altri ruoli in prima moderna, riscuotendo grande successo di critica. Tra questi citiamo: Fidalbo, nella “Doriclea” di A.Stradella (Teatro Pavarotti, Modena – dir. A.De Carlo), Arminio nell’omonima opera di A.M. Bononcini (Teatro Rossini, Lugo – dir. R.Alessandrini), Pirro nel “Polidoro” di A.Lotti (Teatro Olimpico, Vicenza – dir. F.Erle).

Nel 2016 ha vinto, con il quartetto vocale “Caecilia Antiqua”, il Concorso Internazionale “Europa Rossi”, indetto dalla Fondazione Cini di Venezia, sotto la direzione artistica di P.Memelsdorff.

Nel 2017 è stato finalista al IX Concorso di musica barocca “Principe Ruspoli”.

Oltre alle già citate incisioni per Deutsche Grammophon, ha registrato diversi dischi di musica sacra (mottetti, messe, oratori) per Brilliant e Tactus e, prossimamente, inciderà il “Terzo libro dei madrigali” di C. Monteverdi sotto la direzione di R.Alessandrini, per Naïve.

I prossimi impegni lo vedranno solista nello Stabat Mater di Bononcini, insieme a Concerto Italiano e i Cracow Singers, sotto la direzione di R.Alessandrini in occasione del Festival Misteria Paschalia (Cracovia).

Francesco Divito

Sopranista

Per uno straordinario caso della natura, Francesco Divito non ha subìto la muta vocale, pertanto la sua voce naturale è quella del soprano ma con la potenza polmonare maschile. Tali caratteristiche gli hanno permesso di fare rivivere il repertorio trascendentale dei cantanti castrati del Sei e Settecento nel modo più ‘filologico’ possibile, ovvero con un’emissione vocale non di falsetto ma, appunto, naturale.

 Il suo repertorio di musica barocca spazia nei generi operistico, sacro e da camera e comprende composizioni di Vivaldi, Bach, Duni, Haendel, Pergolesi, Perti, Caldara, Hasse, Porpora, Jommelli, Marenzio, Monteverdi, Frescobaldi, Veracini, A Stradella, R.Broschi, C.Broschi, A. e D. Scarlatti, Purcell, G.B. e G.M. Bononcini, Durante,Vinci, Leo, con particolare riferimento alle musiche più virtuosistiche di quegli autori.

Dopo i primi studi pianistici e organistici al conservatorio di Foggia, Francesco Divito ha concentrato i suoi studi sulla vocalità antica e, in particolare, barocca, intraprendendo l’attività di madrigalista e di cantante solista.

  Ha studiato canto sotto la guida di Giuseppe Naviglio, Furio Zanasi, Adriana Fernandez, Rosa Dominguez. Ha  approfondito aspetti di tecnica vocale e prassi esecutiva con Massimiliano Maute, Lavinia Bertotti, Rosa Maria Meister. Ha successivamente ottenuto il Diploma Accademico di Triennio in Musica Antica – Canto rinascimentale e barocco con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore presso il Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone sotto la guida di Teresa Chirico.

Ha al suo attivo numerose concerti e recitals da solista nel repertorio operistico, sacro e da camera in Italia e all’estero. 

Ha inciso per l’etichetta TACTUS il CD In turbato mare irato con arie virtuosistiche rare e celeberrime di Haendel, Vivaldi, Duni, Giacomelli, scritte per castrati, con l’orchestra “B. Marcello” e la direzione di Flavio Emilio Scogna, uscito nel novembre 2011. 

 Ha collaborato e collabora tutt’ora con il gruppo “Academia Montis Regalis” diretto dal M° Alessandro De Marchi e il Festwochen der Alten Musik di Innsbruck: con quell’ensemble e la direzione di Alessandro De Marchi. Ha interpretato più volte il ruolo di Liscione ne La Dirindina di Domenico Scarlatti, aprendo l’opera con l’aria “Son qual nave” di Riccardo Broschi il 29 aprile 2013.

Svolge innumerevoli concerti come solista in varie formazione ed ensemble di musica antica e barocca tra cui, Montis Regalis, Divino Sospiro etc.

Dal 2015 lavora  stabilmente con L’ensemble “Le Musiche da Camera”  un gruppo barocco Napoletano dedito alla riscoperta  di musiche rare ed inedite della musica del settecento Napoletano.

 

Stefano Guadagnini

Controtenore

Controtenore, nasce a Roma dove inizia la sua formazione musicale da bambino studiando e cantando nella corale polifonica “Goffredo Petrassi. Si iscrive poi al Conservatorio di Musica “A. Casella” dell’Aquila, iniziando il suo percorso didattico con il M° Anna Vandi, con il registro vocale di tenore.

Nel 2010 debutta il ruolo di Gelindo nell’operina “L’impresario in angustie” di D. Cimarosa, il ruolo di Florville nell’opera “Il signor Bruschino” di G. Rossini e il ruolo della Strega in “Hansel e Gretel” di E. Humperdinck.

Sotto la guida del M° Antonella Cesari, il suo registro vocale cambia in quello di controtenore.

Si perfeziona seguendo masterclass e atelier musicali con Vincent Aguettant, Jill Feldman, Sonia Prina, Furio Zanasi, Roberta Invernizzi e Olivier Schneebeli, sotto la cui direzione esegue la “Pastorale sur la naissance de notre Seigneur Jésus” di Charpentier.

In ambito operistico, esegue nel luglio 2013, interpretando il ruolo di Teresa Panza, l’opera contemporanea di R. Vacca “Otto von Kitsch”, all’interno del progetto “I cantieri dell’Immaginario”.

Ad ottobre 2014 è impegnato nella messa in scena dell’opera “Astarto” di G. Bononcini, nel ruolo del personaggio che dà il titolo all’opera, al teatro “A. Bonci” di Cesena.

A fine 2015 debutta l’opera “Doriclea” di A. Stradella, nel ruolo en travesti di Delfina, a Roma, L’Aquila, Modena (Teatro L.Pavarotti) e Vignola.

Parallelamente, nell’ambito di un progetto artistico sugli oratori di “Alessandro Stradella”, coordinato dal M° Andrea De Carlo, viene chiamato ad eseguire: “La forza delle Stelle”, “San Giovanni Crisostomo” e “Santa Pelagia”. I primi due eseguiti nella Chapelle Royale della Reggia di Versailles e durante il festival “Grandezze e Meraviglie” di Modena, il terzo al Festival Internazionale Stradella di Nepi.

Fanno parte del suo repertorio sacro lo Stabat Mater di Pergolesi, lo Stabat Mater, il Nisi Dominus e il Gloria di Vivaldi, il Salve Regina di Porpora, lo Stabat Mater di Sances, la Johannes Passion e la Matthaeus Passion di Bach e molti altri.

Collabora con l’”Accademia organistica Elpidiense” dal 2014, eseguendo concerti di musica sacra per voce ed organo storico in diverse chiese del territorio marchigiano (Corridonia, Ascoli Piceno, Sant’Elpidio a Mare, Civitanova Alta).

Nel corso del 2015 si trasferisce ad Hannover dove perfeziona con il M° Ralf Popken la prassi esecutiva barocca.

Di recente incisione per la Brilliant il cd “Merulo Motets”, con il Modus Ensemble diretto dal M° Marchetti, che racchiude 20 mottetti di Merulo, tra cui 5 eseguiti da solista.

Nel corso del 2016 debutta i ruoli di “Sorceress” nel Dido and Aeneas di H. Purcell in occasione dei Cantieri Internazionali di Montepulciano; il ruolo di “Mardocheo” nella Ester di A. Stradella, eseguito in collaborazione con la Pietà dei Turchini di Napoli e Grandezze e meraviglie di Modena.

Viene inoltre chiamato dalla Barattelli dell’Aquila per eseguire il “Combattimento di Tancredi e Clorinda” di Monteverdi.

Nel marzo 2017 debutta il ruolo di Tancredi nell’omonima opera di G. Rossini nel teatro comunale di Porto S. Giorgio.

Dal 2017 è cantore stabile della Cappella Pontificia Sistina in Vaticano.

Valeria Desideri

Flauto Traversiere

Valeria Desideri si è diplomata in Flauto con  il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma, sotto la guida dei M° Gaetano Schiavone e Carlo Morena, perfezionandosi successivamente con i Maestri Michele Marasco presso l’Accademia Italiana del Flauto, Chiara Tonelli presso la Scuola Di Musica di Fiesole e partecipando alle masterclass di flautisti di fama internazionale tra i quali: Emily Beynon, Davide Formisano, Angelo Persichilli, Mario Ancillotti e Paolo Taballione. Contemporaneamente agli studi musicali ha approfondito gli studi di estetica musicale presso l’Università “Sapienza” di Roma, conseguendo la laurea con lode in Filosofia. Negli stessi anni intraprende lo studio del flauto traversiere barocco, ottenendo brillantemente il titolo di Diploma Accademico di Secondo livello in Musica Antica  presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, sotto la guida del M° Enrico Casularo.

Attualmente ricopre la Cattedra di Flauto moderno presso il Conservatorio “F. Cilea” di Reggio Calabria; ha insegnato inoltre presso il Conservatorio“L.Cherubini” di Firenze (a.a.2017/2018) e presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma (dal 2011 al 2017). Dal 2018 è invitata come docente del “Falaut Campus”, incontri flautistici internazionali ”organizzati dall’Associazione Flautisti Italiani  presso l’Università di Salerno.

Dal 2013 ad oggi ricopre il ruolo di Primo Flauto presso l’Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari. In seguito ad idoneità e segnalazioni in audizioni e concorsi ha collaborato inoltre come Primo Flauto con l’Orchestra del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, Orchestra Filarmonica di Roma, Orchestra da camera Benedetto Marcello di Teramo, Orchestra Sinfonica Pescarese, Orchestra del Teatro Marrucino di Chieti, Orchestra giovanile “Uto Ughi”, esibendosi in importanti teatri e sale da concerto internazionali in Italia, Svizzera, Inghilterra, Spagna, Giappone, Qatar.

Ha inciso per l’etichetta Naxos, per la rivista dell’Associazione Flautisti Italiani “Falaut”, per la Rai e per la Radio Vaticana, registrando per quest’ultima composizioni inedite di autori italiani del XVIII secolo eseguite su copie di strumenti dell’epoca. Collabora inoltre con la casa editrice ed etichetta svizzera “Flatus” per quanto riguarda la registrazione e la diffusione di musiche inedite del Settecento per flauto.

Come solista è risultata vincitrice di vari premi, tra cui una borsa di studio al Concorso Flautistico Internazionale “Borse di studio Severino Gazzelloni”. Come camerista ha al suo attivo partecipazioni a numerosi Festivals e si è esibita in sale prestigiose in Italia e all’estero: Auditorium Parco della Musica di Roma, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Istituto Italiano di Cultura di Londra,  Auditorium del Conservatorio Superiore di Ginevra, Tokyo Bunka Kaikan, “Emufest”, Romaeuropa Festival, Incontri Musicali Severino Gazzelloni, “Flautissimo”.

Alessandra Borin

Soprano

Nata a Roma. Artista dallo spirito eclettico, soprano, attrice e scrittrice, si esibisce in prestigiose rassegne e manifestazioni culturali in Italia e all’estero. Affronta repertori che spaziano dal Barocco al Romanticismo, fino alla musica contemporanea e live performance sia d’improvvisazione libera che nell’ambito del cinema muto, prediligendo progetti di musica inedita o di rara esecuzione. Su commissione di enti pubblici e privati scrive lei stessa e porta in scena i “concerti teatrali”, spettacoli dalla struttura originale ove unisce prosa e canto nei vari stili.

Ha registrato per MAP Milano (14 arie tratte dalle cantate di J. S. Bach per soprano oboe e basso continuo), Bongiovanni (“Ruggero liberato dall’isola di Alcina” di F. Caccini, che ha ricevuto una critica positiva sul Giornale della Musica), RadioRai3, Radio Vaticana e Radio Oreb.

Ha vinto il II Concorso di Musica Antica Spazio&Musica e il I premio del Concorso Internazionale Masi 2012 registrando cantate a voce sola di A. Steffani. In qualità di solista è stata diretta tra gli altri dai maestri: G. Garrido, T. Koopman, C. Hogwood, A. De Carlo, A. Florio.

Ha collaborato con numerose compagnie di prosa e commedia dell’arte (Theama Teatro, Glossa Teatro, L’Archibugio, Lo Stivalaccio, recitando anche in francese (Aire du Théâtre) a Ginevra, Bale e Friburgo.

Inizia il suo percorso giovanissima, esibendosi da solista dall’età di 14 anni nel coro “A. Ceccarini” di Viterbo. Viene selezionata nel gruppo di solisti del coro per la Missa de beatificazione in onore di Padre Pio da Petralcina nel maggio del 1999.  Ha prestato regolare servizio come cantore e solista nella Cappella stabile della Basilica di S. Marco a Venezia (Solisti della Cappella Marciana).

Diplomata in Musica vocale da Camera, ha conseguito anche la laurea di I e II livello specialistica in Canto Rinascimentale e Barocco. Si è laureata inoltre con lode all’università Ca’ Foscari di Venezia con una tesi in critica musicale.

Ferdinando Bastianini

Organo

Si è diplomato con il massimo dei voti, in organo e composizione organistica, pianoforte, musica corale e direzione di coro. Ha conseguito sei idoneità in concorsi musicali pubblici, è risultato vincitore del primo premio al Concorso internazionale “Roma 1989″, terzo premio al Concorso “Città di Velletri, “Gabicce Mare” (PS), “Mascia Masin” Sangemini (TR) e si è affermato nei primi posti in molti altri concorsi internazionali.

Si è perfezionato con organisti e pianisti di chiara fama internazionale quali: Hector Pell e Maria Mosca per il pianoforte, Concezio Panone, Maurice Clerc e Guy Bovet per l’organo, Teresa Procaccini per la composizione, Herve Niquet di Les Arts Florissants per la musica barocca e Maurice Clerc e Guy Bovet per l’improvvisazione.

Ha suonato più volte al festival barocco di Viterbo, Tuscia opera festival e collabora con l’Orchestra Internazionale d’Italia, con l’Orchestra della Cattedrale di Viterbo e con l’Orchestra XXI secolo. Effettua attività concertistica sia in Italia che all’estero (Bonn, Basilea, Berna, Stoccolma, Vienna, Polonia, Stati Uniti) come solista e come accompagnatore di svariate formazioni orchestrali. Ha tenuto corsi di perfezionamento in organo, liturgia e Canto Gregoriano.

È titolare della cattedra di Lettura della partitura e improvvisazione presso il Conservatorio “G.B.Pergolesi” di Fermo, nonché ha tenuto la cattedra di pianoforte principale presso la scuola musicale comunale di Viterbo per 25 anni. È organista titolare della Basilica Cattedrale di Viterbo e della chiesa di Santa Maria della Verità sempre a Viterbo.

Collabora in attività giornalistica con vari periodici. Docente di Improvvisazione presso i Corsi di perfezionamento Musicale di Eboli (SA) e Docente di Organo Liturgico e improvvisazione ai corsi tenuti annualmente dalla Diocesi di Viterbo.

È recente l’uscita dei CD “l’Organo a Viterbo”, nel quale si esibisce sui più importanti organi della Città, “Soli Deo gloria” registrato nella cattedrale di Fermo “Priére”, un disco su musica francese del tardo Ottocento, realizzato con la collaborazione della cantante Frederique Willem e del sassofonista Maurizio Gibellieri.

Uno degli ultimi lavori è l’incisione di un CD, “Reves d’Europe” sempre con la collaborazione della cantante Frederique Willem, sulla liederistica del tardo Ottocento francese, registrato presso il teatro”Marchetti” di Camerino. Recenti le sue tournées in Polonia e U.S.A , dove presso la città di Pittsfield ha tenuto un Masterclass sulla musica tasti eristica italiana del ‘700, organizzata dall’Università e dal New York Organ Association. Ha eseguito in prima mondiale musiche inedite del maestro Fernando Germani, tra cui le “Variazioni per organo ed orchestra”. Degne di nota le sue esibizioni alla presenza del Santo Padre: nel 1987 alla Sala Nervi (Pont. Giovanni Paolo II), e nel 2009 durante la celebrazione liturgica svoltasi in Viterbo (Pont. Benedetto XVI). Ha inoltre collaborato con la nota attrice Maria Rosaria Omaggio e con l’Accademia Nazionale di Danza.

Nel 2011 ha eseguito i concerti di Haendel per organo e orchestra con l’orchestra “Monteverdi” in occasione del Festival Barocco di Viterbo. Nel 2012 ha ideato e curato il progetto inerente alla figura del celebre compositore Cesare Dobici, svoltosi in quattro appuntamenti, collaborando alle esecuzioni ed ai convegni. Realizzato in collaborazione con la Corale Polifonica S. Giovanni di Bagnaia. Recente la collaborazione con Mons. Valentino Miserachs Grau, e con Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma, e con il conservatorio “S. Cecilia” di Roma attraverso la figura del M° Francesco Telli, nella ricerca musicologica circa il periodo del Cecilianesimo. Particolarmente la sua opera didattica si è svolta nell’ottica della divulgazione della musica anche ai ragazzi diversamente abili e con difficoltà sociali, collaborando con il CEIS S. Crispino da Viterbo, volto al recupero dei tossicodipendenti, e alla meravigliosa Corale Schola Incantorum , di Viterbo, formata da giovani disabili di ogni età, nato presso il centro Aperta…mente di S.Carluccio come corso di integrazione sotto la supervisione della Dott.ssa Gilda Rusch responsabile Disabile Adulto Asl.

Endecavox Ensemble

Coro

L’”ENDECAVOX ENSEMBLE” è una formazione corale di giovani cantori viterbesi,  che unisce allo studio del repertorio rinascimentale quello della musica moderna e contemporanea ed esegue i programmi concertistici completamente “a cappella”.

L’ensemble viene invitato in stagioni concertistiche organizzate da Enti pubblici ed importanti Associazioni (Agimus, Filarmonica Romana, LiBerArmonia, Amici della Musica, Vokalfest) riscuotendo eccellenti consensi di pubblico e critica.

Nel 2016 si è classificato al III posto nella IV Edizione del Concorso Nazionale “Indicibili incanti”, ideato e bandito dal MIUR, per cori giovanili.  Il premio è stato consegnato alla presenza di autorevoli nomi nel campo della politica (Prof. Luigi Berlinguer), delle Istituzioni (Ministro Stefania Giannini) e della musica (Ennio Morricone, Paolo Fresu, Danilo Rea e Paolo Damiani).

Nel 2016 ha partecipato al Concorso Nazionale “Voci nell’aria” patrocinato dal MIUR, dalla Regione Lazio e dal Comune di Roma, classificandosi Primo Assoluto.

Si è classificato inoltre, Primo Assoluto nelle edizioni 2017 e 2018 nel Concorso Nazionale “Etruria Classica” di Piombino.

Significativa la partecipazione al Festival Barocco viterbese per il quale è stato invitato a tenere tre concerti.

Nel marzo 2019 ha vinto il “Premio Giovani talenti d’Italia Agimus” (Sez. Musica da camera) e il Premio Speciale “G.Petrassi” per la migliore esecuzione di un brano moderno.

Nel febbraio 2021, finalista del Concorso “LazioSound”, è risultato II nella categoria “I love Mozart”.

L’Ensemble è diretto dalla sua fondatrice, Antonella Bernardi, pianista, musicologa e cantante, attualmente docente di Canto ed Es. Corali presso il Liceo Musicale di Viterbo.

Sofya Yuneeva

Mezzosoprano

Nata a Volgograd (Russia, classe 1992), a 7 anni inizia gli studi di pianoforte, per poi proseguire studiando canto lirico al Colleggio delle Arti “P. A. Serebryakov” (sempre nella città natale). Giovanissima debutta nel coro del Teatro dell’Opera di Volgograd, partecipando alle numerose produzioni operistiche.

Si trasferisce in Italia nel 2012 per studiare in Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, dove si diploma prima in canto lirico e poi in canto rinascimentale e barocco con il massimo dei voti e la lode (classe del M Sara Mingardo).

Successivamente si perfeziona in repertorio seicentesco con M Alessandro Quarta (Fondazione Italiana per la Musica Antica) e in repertorio vivaldiano con Gemma Bertagnolli, presso l’Istituto Italiano Antonio Vivaldi (Venezia).

È finalista del XII Concorso Internazionale del canto barocco Francesco Provenzale (Napoli, 2022).

Si esibisce in diversi repertori che spaziano dalla musica antica e musica vocale da camera fino alla musica contemporanea.

Canta stabilmente in duo con Nicola Pignatiello (tiorba) ed il gruppo femminile con Olena Kurkina (tiorba), Iben Bøgvad Kejser (violino barocco), Kinga Sadzinska (viola da gamba).

Negli ultimi due anni ha cantato in diversi festival italiani: Vivaldi Festival (Venezia), RCMF Rome Chamber Music Festival (Roma), Festival Barocco Alessandro Stradella (Viterbo), Early Music Festival del Conservatorio “O. Respighi” (Latina).

Tra gli ultimi impegni: concerto di musiche galanti al Museo degli Strumenti Musicali (Roma) con Jacopo Sibilia (fortepiano); recital di musiche di Barbara Strozzi al Palazzo Doria Pamphilj (Roma) con Nicola Pignatiello (tiorba); concerto di arie vivaldiane alla Fondazione Giorgio Cini (Venezia, Isola di San Giorgio) con Antonio Frigé (cembalo); diretta televisiva per il canale giapponese NHK con le musiche di G. Frescobaldi con Olena Kurkina (tiorba) e Kinga Sadzinska (viola da gamba); concerto di musica contemporanea per voce ed elettronica con il gruppo “Avidi Lumi” al Teatro Basilica (Roma).

È fondatrice e cantante dell’ensemble “Compagnia Barocca”, per cui conduce la ricerca del repertorio inedito seicentesco.

Prisca Stalmarski

Violino

Si è diplomata in violino nel 2001 presso il Conservatorio di Musica  “Santa Cecilia” di Roma sotto la guida prima di Beatrice Antonioni e poi di Yvonne Ekman. Per la stagione 2000-2001 ha fatto parte dell´Académie de Saintes, dove ha suonato nel Jeune Orchestre Atlantique sotto la direzione di Philippe Herreweghe per poi trasferirsi al Conservatorio Reale dell´Aia (Olanda) dove ha conseguito un Bachelor ed un Master in violino barocco sotto la guida di Enrico Gatti

Prisca oggi vive tra Berlino e Roma e compare dove il vento, il talento o i casi della vita la conducono. Con ensembles come Musica Poetica, Wallfisch Band, Opera2day (Paesi Bassi), Los Musicos de su Alteza, Forma Antiqua (Spagna), Lautten Compagney, Dresdner Barockorchester, Folia, Gaechinger Cantorei, Internationale Bachakademie Stuttgart (Germania), Faenza (Francia), Concentus Bach (Belgio) Orquestra Barroca Casa da Musica (Portogallo) combina esperienze concertistiche, di registrazione e di viaggio, partecipando a manifestazioni nella gran parte dei Paesi europei, in Cina, in Giappone e negli Stati Uniti.

Inoltre accoglie la sfida di portare la musica antica lì dove non è necessariamente prevista: ad esempio a Rixdorf (Berlino), dove è direttore artistico della nuova serie di concerti “Altum Silentium”.

Gabriele Politi

Violino

Nato a Palermo, è laureato col massimo dei voti in lettere moderne con tesi in storia della musica. Dopo essersi diplomato in violino, si è perfezionato con D. Bogdanovic e ha seguito stages tenuti da, R. Koelman, F. Manara E. Melkus, F. Cusano, M. Quarta e C. Romano. Ha fatto parte dell’Orchestra Giovanile Italiana (OGI), in cui, come concertino dei primi violini e spalla dei secondi, ha suonato in concerti diretti da P. Bellugi, L. Berio, D. Gatti, C. M. Giulini, E. Inbal, G. Sinopoli.

Dal 2000 al 2008 è stato componente stabile de “I Solisti Aquilani” con i quali ha suonato, anche in qualità di prima parte, in molti paesi in Europa ed Asia. Interessatosi alla prassi del violino barocco ha studiato sotto la guida di E. Onofri.

Nell’ambito della musica antica collabora con ensemble specializzati quali: ”Academia Montis Regalis”, “Concerto Italiano”, “Accademia per Musica”, “Insieme Strumentale di Roma”, “Concerto de’ Cavalieri” (ensembles questi, con i quali ha partecipato anche a registrazioni discografiche), “Concerto Romano”, “Musica Antiqua Latina” e “Divino Sospiro”.

Federico Mauro Marcucci

Contraltista

Nato a Roma il 12 settembre 1996, intraprende giovanissimo lo studio del pianoforte con l’insegnante russa Olga Maximenko. Successivamente, diviene allievo di Pianoforte principale presso il Conservatorio di “Santa Cecilia” di Roma, dove si diploma con lode all’età di 22 anni, dopo essersi formato con i maestri Marylene Mouquet e Stella Quadrini, e aver seguito vari seminari e masterclass. All’età di 25 anni si diploma con il massimo dei voti al corso di Alto Perfezionamento in Pianoforte per Musica da Camera, tenuto dal M° Nazzareno Carusi, presso l’ACCADEMIA INTERNAZIONALE DI IMOLA “INCONTRI CON IL  MAESTRO”.

Ha tenuto diversi concerti pianistici nell’ambito di manifestazioni musicali di livello nazionale e internazionale, tra le quali le ultime due edizioni del Festival Internazionale di Musica di Chianciano Terme (2017 e 2018), la XXXII Festa della Musica di Roma (2017) e la XVIII edizione di “Gemelli in Musica. Giovani artisti per l’Ospedale” (2017). Nel 2012 è stato tra i protagonisti dell’evento “Lang Lang incontra 100 giovani pianisti” presso l’Auditorium “Parco della Musica” di Roma. Nel settembre del 2018 ha tenuto un concerto in Michigan (USA), riscuotendo un notevole successo. Il 1° aprile di quest’anno ha partecipato al “Piano City Napoli 2019”, nell’ambito della “Prima esecuzione nazionale” dell’integrale delle sonate di Domenico Scarlatti. Tiene inoltre concerti promossi da associazioni culturali e musicali nazionali.

Nell’estate del 2018 ha partecipato a due concorsi pianistici, ottenendo il terzo premio all’8° Concorso Internazionale “Premio Accademia Giovani 2018” e il primo premio al 1° Concorso Internazionale “Steven Roach”.

È stato inoltre tra gli interpreti del CD “L’Italia e i suoi tesori nel repertorio pianistico”, Conservatorio Santa Cecilia, Roma, 2018.

Parallelamente all’attività pianistica cura lo studio del canto, iniziato già a partire dall’età di 8 anni, quando entra a far parte dei “pueri cantores”, la sezione delle voci bianche del prestigioso Coro della Cappella Musicale Pontificia “Sistina”, diretto allora dal M° Giuseppe Liberto, con il quale ha partecipato, nel periodo dal 2005 al 2010, oltre che alle più importanti celebrazioni papali, anche a numerosi concerti, in Italia e all’estero, e all’incisione del CD “Deus caritas est“.

Nel 2022 ha conseguito la licenza in Canto didattico con la “Summa cum laude probatus” con  il M° Maria Grazia Schiavo presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra.

Nel 2017 diviene cantore, in qualità di tenore, nell’ “L’Ensemble La Cantoria”, diretto dal M° Vincenzo Di Betta. Con L’Ensemble, che ha sede presso la Chiesa di S. Maria in Campitelli, nel centro di Roma, svolge una frequente attività concertistica e ha partecipato all’incisione di due CD in corso di edizione (Francesco Nicolò de Rossi, La caduta degli Angeli, 1656. Oratorio in parte unica – Francesco Giovannini, Messa a 4 voci concertata, XVIII sec.)

E’ contraltista nell’ Ensemble vocale “Resonare” con cui svolge regolarmente concorsi e concerti.

Da marzo 2023 sta collaborando con il Coro della Cappella Musica Pontificia “Sistina” in qualità di  cantore aggiunto nella sezione dei contralti.

Jaime Canto Navarro

Tenore

Tenore cileno, cominciò i suoi studi musicali nell’Istituto di Musica dell’Università Cattolica di Santiago, dove ha ottenuto la sua Laurea in Musicologia nel 2007. Nel anno 2008 si trasferisce in Italia per studiare canto lirico nel Conservatorio “Arrigo Pedrollo” di Vicenza. Successivamente si perfeziona presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano, l’Accademia d’Arte Lirica di Osimo e il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, dove ha frequentato il biennio in Canto Rinascimentale e Barocco.

Ha cantato le parti di Ernesto nel Don Pasquale di Donizetti, Don Ramiro nella Cenerentoladi Rossini, il Conte d’Almaviva nel Barbiere di Siviglia di Rossini, Paolino nel Matrimonio Segreto di Cimarosa, Le Remendado nella Carmen di Bizet, Borsa nel Rigoletto, Alfred e Clem nel Piccolo Spazzacamino di Britten, Lucano nell’Incoronazione di Poppea di Monteverdi e la Voce dell’Incubo nell’opera Il Colore del Sole di Lucio Gregoretti, eseguita nei teatro Pergolesi di Jesi e nel Teatro Comunale di Modena. Si è esibito anche come Evangelista nella Johannes Passion di Bach, “Il Tempo” nella Cantata per il compleanno della Regina di Giovanni Alberto Ristori, e ha cantato le parti solistiche della Paukenmesse di Haydn, la Messa in Do Maggiore di Beethoven e la Petite Messe Solennelle di Rossini.

Inoltre, svolge anche attività come artista del coro, collaborando recentemente con il Teatro Comunale di Bologna, Teatro Alighieri di Ravenna, L’Opéra de Monte-Carlo e l’EuropaChorAkademie di Görlitz, che l’hanno portato ad esibirsi in diverse sale in tutta Europa.

Matteo D'Apolito

Basso-baritono

Nato a San Giovanni Rotondo (Puglia), Matteo D’Apolito si è diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia, dove ha debuttato sul palcoscenico come Leporello in Don Giovanni nel 2009 all’età di 22 anni.

Particolarmente apprezzato per il repertorio buffo, si è già esibito in diversi prestigiosi teatri e festival italiani, come il Rossini Opera Festival di Pesaro (Don Profondo ne Il viaggio a Reims), il Teatro Regio di Torino (Don Bartolo, Schaunard ne La bohème), Teatro Municipale di Piacenza (Alidoro ne La Cenerentola, Selim ne Il turco in Italia), Festival Verdi del Teatro Regio di Parma (Un giorno di regno), Teatro San Carlo di Napoli (Beaupertuis ne Il cappello di paglia di Firenze), solo per citarne alcuni.

Matteo D’Apolito è stato anche in tournée all’estero e si è esibito in luoghi prestigiosi come il Seoul Art Center (Dulcamara ne L’elisir d’amore, Don Bartolo ne Il barbiere di Siviglia), il Belcanto Opera Festival Rossini di Wildbad (Tobia in Ser Marcantonio di Pavesi), Royal Opera House di Muscat (Papageno nella versione inglese di Die Zauberflöte), Wexford Opera Festival (Ser Podestà in Margherita di Jacopo Foroni, interpretazione per la quale è stato candidato agli International Opera Awards).

Come concertista ha eseguito con successo la Nona Sinfonia di Beethoven, il Requiem di Fauré, i Carmina Burana di Orff, la Petite Messe Solennelle di Rossini, la Dichterliebe di Schumann.

Matteo D’Apolito ha partecipato a diverse registrazioni audio e video, tra cui Ser Marcantonio di Stefano Pavesi (Naxos), la Messa a Grande Orchestra di Saverio Mercadante (Bongiovanni) e la prima esecuzione in tempi moderni delle Giove a Pompei di Umberto Giordano (Sky Classica HD).

IMPEGNI RECENTI: La Cenerentola (Alidoro) al Teatro Carlo Felice di Genova; Tosca e Il barbiere di Siviglia (Bartolo) al Luglio Musicale Trapanese; Il barbiere di Siviglia (Bartolo) al Teatro Rendano di Cosenza; Rapimenti d’amore, nuova opera di Cristian Carrara, al Teatro Coccia di Novara; Livietta e Tracollo di Pergolesi al Teatro Marrucino di Chieti.